Brunello di Montalcino 'Pianrosso' 2020 - Ciacci Piccolomini d'Aragona
Brunello di Montalcino 'Pianrosso' 2020 - Ciacci Piccolomini d'Aragona
Brand: CIACCI PICCOLOMINI D'ARAGONA
Il Brunello di Montalcino "Pianrosso" 2020 della Cantina Ciacci Piccolomini d'Aragona rappresenta l'apice dell'eccellenza enologica toscana, incarnando la tradizione e la passione di una storica azienda vinicola. Prodotto esclusivamente con uve Sangiovese Grosso provenienti dal prestigioso vigneto Pianrosso, questo vino esprime con eleganza e complessità le caratteristiche uniche del terroir di Montalcino.
Esame Organolettico
Colore: Si presenta con un rosso rubino intenso tendente al granato, segno di maturità e potenziale evolutivo.
Profumo: Al naso, offre un bouquet intenso e complesso, con note predominanti di frutta matura a bacca rossa, come ciliegia e prugna, arricchite da sentori speziati di pepe nero, tabacco e sfumature balsamiche.
Sapore: In bocca, il vino è caldo, armonico e di grande struttura. I tannini sono pronunciati ma ben integrati, conferendo al palato una sensazione vellutata. L'acidità equilibrata sostiene la ricchezza del corpo, offrendo una lunga persistenza gusto-olfattiva con retrogusto di liquirizia e cacao amaro.
Processo di Vinificazione e Affinamento
Le uve, raccolte manualmente dai vigneti del Pianrosso, situati tra i 240 e i 360 metri sul livello del mare, vengono attentamente selezionate per garantire la massima qualità. La fermentazione avviene in recipienti di acciaio inox e vasche di cemento vetrificate a temperatura controllata, utilizzando camicie di raffreddamento e piastre ad immersione per mantenere condizioni ottimali. L'invecchiamento si svolge in botti di rovere di Slavonia di capacità variabile tra 20 e 62 hl per un periodo di circa 3 anni, seguito da un affinamento in bottiglia superiore a 8 mesi, permettendo al vino di sviluppare complessità e raffinatezza.
Storia della Cantina
La Tenuta Ciacci Piccolomini d'Aragona vanta origini che risalgono al XVII secolo, con un palazzo storico costruito per volere del Vescovo di Montalcino e Abate dell'Abbazia di Sant'Antimo, Fabivs de' Vecchis. Nel corso dei secoli, la tenuta ha attraversato diverse proprietà, fino a diventare un punto di riferimento per la produzione di vini di alta qualità nella regione. Nel 1985, la proprietà è stata ereditata da Giuseppe Bianchini, che ha introdotto una filosofia produttiva innovativa, incrementando la qualità dei vini e ampliando la presenza sui mercati internazionali. Oggi, i figli Paolo e Lucia continuano con passione il lavoro iniziato dal padre, mantenendo vive le tradizioni e l'eccellenza che contraddistinguono la cantina.
Il Territorio di Montalcino
Situato nel cuore della Toscana, il comune di Montalcino è celebre per la produzione di vini pregiati, grazie a un microclima favorevole e a terreni ricchi di galestro e argille di origine eocenica. L'altitudine dei vigneti, compresa tra 240 e 360 metri sul livello del mare, insieme all'esposizione solare ottimale, crea condizioni ideali per la coltivazione del Sangiovese Grosso, conferendo ai vini struttura, eleganza e longevità. Il vigneto Pianrosso, in particolare, rappresenta una delle zone più vocate della tenuta, producendo uve di qualità superiore che danno vita a vini di grande carattere e personalità.
Abbinamenti Gastronomici
Il Brunello di Montalcino "Pianrosso" 2020 si abbina perfettamente a piatti di cacciagione, sia arrosto che in umido, e a primi piatti con sughi a base di carne. È ideale anche con formaggi stagionati, come il pecorino toscano, e con preparazioni a base di funghi porcini. Per apprezzarne appieno le qualità organolettiche, si consiglia di stappare la bottiglia un'ora prima della mescita e di servire il vino a una temperatura di 18°C, in calici di cristallo a forma di "ballon" che ne favoriscano l'ossigenazione.
Denominazione:
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Formato bottiglia:
Grado alcolico:
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